La Confraternita dei Disciplinati di Santa Caterina Vergine e Martire è un’antica associazione religiosa laicale, sorta a Sestri Levante fin dal Basso Medioevo: indagini storico-documentarie inducono a situarne l’origine in una data anteriore al 1281, perciò nella prima e più antica fase di formazione dei movimenti confraternali nel territorio ligure.
Sede originaria della Confraternita fu l’Oratorio di Santa Caterina, situato sul promontorio della penisola sestrese, sulla breve e ripida salita che oggi conduce dalla Basilica di Santa Maria di Nazareth – di fondazione posteriore, divenuta parrocchia al principio del ‘600 – alla prima e più antica chiesa parrocchiale di San Nicolò dell’Isola, di fondazione medievale.
Numerosi i documenti che attestano l’attività della Confraternita di Santa Caterina attraverso i secoli: lasciti testamentari, relazioni di visite pastorali, filze parrocchiali – per lo più conservate nell’Archivio dell’antica Diocesi di Brugnato cui atteneva allora il territorio sestrese; corrispondenze con istituzioni civili; inventari, reperti e manufatti storico-artistici. Il loro insieme ci consegna l’immagine di una realtà radicata nel territorio e vivacemente attiva nel tessuto religioso e sociale del borgo rivierasco.
Il 27 agosto del 1944, nel pieno infuriare del secondo conflitto mondiale, l’antico Oratorio di Santa Caterina fu colpito e distrutto da un bombardamento aereo; soltanto pochi giorni prima, gran parte dell’importante patrimonio artistico-religioso presente all’interno dell’edificio era stato prudentemente messo al riparo nelle chiese vicine.
Nel 1977 la Confraternita di Santa Caterina ha ricevuto una nuova sede nella Chiesa di San Pietro in Vincoli, edificio secentesco nel centro storico di Sestri Levante, appartenente all’omonima Compagnia di Sacerdoti secolari sestresi: qui la confraternita ha trasferito le proprie attività e celebrazioni e l’ingente corredo artistico-religioso provvidenzialmente scampato agli eventi bellici.
Appartengono oggi alla Confraternita dei Disciplinati di Santa Caterina V.M. circa 120 iscritti, uomini e donne; essi sono animati dai medesimi intenti che hanno mosso nei secoli i devoti sestresi di Santa Caterina d’Alessandria, intenti che oggi un rinnovato statuto sancisce: la maggior gloria di Dio e dei Santi, l’assistenza morale e materiale tra confratelli, l’esercizio della preghiera e della carità.
La Confraternita è retta da un Priore eletto all’interno di un Consiglio; il Consiglio è composto di nove membri, eletti ogni due anni a suffragio universale.
La stabilità nel numero dei membri, il ricambio generazionale all’interno del gruppo, la partecipazione assidua alla Messa domenicale – che si estende nei mesi estivi a numerosi ospiti e villeggianti – e l’affluenza di popolo alle feste patronali comprovano l’affezione di numerosi fedeli e famiglie sestresi a questa associazione.