Situata nel centro storico di Sestri Levante, la Chiesa di S. Pietro in Vincoli fu eretta nel 1640 col nome di S.Francesco, ad opera di frati cappuccini genovesi da poco insediati nel borgo rivierasco; le forme semplici e spoglie, ancora pienamente leggibili, sono quelle dell’architettura cappuccina, ed accanto alla chiesa, un ampio edificio a corte, oggi adibito ad abitazioni civili, rivela l’antica destinazione di struttura conventuale.
Trasferitisi ben presto i frati a monte dell’abitato, nel 1688 la chiesa fu acquistata dalla Compagnia di San Pietro in Vincoli, fraternità di sacerdoti sestresi che attribuirono la nuova dedicazione. Nel primo Settecento l’edificio acquisì l’assetto attuale, con la trasformazione dell’abside da rettangolare a semicircolare, l’aggiunta di due cappelle laterali alle due già esistenti, l’erezione del bel campanile, la raffinata decorazione del presbiterio e del coro – stucchi e fregi dorati ad opera di maestranze lombarde, tela e medaglione del pittore G. Galeotti (Liberazione di San Pietro dal Carcere, Gloria di S. Pietro) – e la dotazione infine di nuovi arredi e dipinti.
Tra ‘800 e ‘900 la chiesa conobbe un periodo di progressiva decadenza ed abbandono; le iniziative di restauro trovarono nuovo fervore dopo il 1977, quando l’antica Confraternita di Santa Caterina V.M. – che aveva perduto il suo storico oratorio durante il bombardamento del 1944 – ricevette in questa Chiesa la sua nuova sede, trasferendovi le proprie attività di culto e l’ingente patrimonio artistico-religioso.